LOADING

Alma Manera in Anima Mia…Italia!”

GRANDE SUCCESSO DI PUBBLICO E DI CRITICA PER LO SPETTACOLO DI ALMA MANERA ANIMA MIA…ITALIA! che ha toccato diversi Paesi europei e non solo.

Uno spettacolo scritto e diretto da Maria Pia Liotta con un programma ricco e di sicura qualità  artistica per far vivere forti emozioni al pubblico di Minsk.

Un teatro colmo di gente, come si dice in gergo sold out, e un parterre ricco di ospiti autorevoli sia istituzionale che del settore. E’ stata una grande serata a Minsk quella del concerto di Alma Manera che ha incantato il pubblico presente, con la sua potenza vocale e la sua presenza scenica. Due ore di intense emozioni che la voce di Alma sa provocare. Un concerto che ha unito l’Italia alla Bielorussia, ma non solo, tutti i popoli del mondo in un abbraccio ideale che solo la musica con il suo linguaggio universale può generare. Tutto questo è successo lo scorso 28 marzo al Teatro Musicale Accademico Nazionale Bielorusso dove protagonista indiscussa è stata Alma Manera, uno spettacolo inserito nella stagione dei teatri in occasione della festa Nazionale dei Teatri in Bielorussia.

Un evento unico, che, per la prima volta della storia del teatro di Minsk, ospita una solista italiana, voluto dalla Direzione del Teatro Nazionale Musicale di Minsk che, da sempre, ha  seguito Alma nel suo percorso professionale e che ha ritenuto sia una delle artiste Italiane che ben rappresenta la sua nazione all’estero grazie alla sua versatilità e al suo programma musicale talmente vasto da comprendere qualsiasi genere dall’Opera al pop, dall’operetta ad un genere più leggero. “Un’artista – un vero fenomeno- afferma il Direttore Artistico del Teatro – dal talento unico e raro. Sono rimasto impressionato perché pensavo fosse impossibile che una cantante potesse interpretare in modo così naturale generi così diversi. Dalla Turandot a Michael Jackson”.

Anima Mia Italia“: la regina del liric-pop, Alma Manera  è stata accompagnata, nelle due ore del concerto-spettacolo dall’Orchestra del Teatro Musicale Accademico Nazionale Bielorusso formata da 40 elementi e dal corpo di ballo sempre del teatro ed è stata protagonista di un programma musicale vasto, innovativo e variegato. Arie come “Tu che di gel sei cinta” della Turandot e ancora  “Addio al Passato” dalla Traviata di Giuseppe Verdi, fanno parte del concerto che Alma Manera  ha  regalato a tutti gli abitanti di Minsk e alla folta delegazione dell’Ambasciata Italiana a Minsk con a capo Sua Eccellenza Renato Quartarone, ambasciatore straordinario e plenipotenziario insieme all’addetto culturale professor Giuseppe Bosco. Un programma che volge però anche verso altre direzioni, ricco di novità, di grande apertura di spirito e di sicura qualità artistica. Uno spettacolo quindi che si apre sulla solida struttura dell’Opera Italiana e va verso generi diversi e contaminazioni. Ed ecco che sono stati inseriti brani come un’inedita Ave Maria degli Angeli, scritta per Alma dal grande autore Franco Reitano e poi “Maria Innamorata” e il “Magnificat”, tratti dal Musical “Maria di Nazareth : una storia che continua”, del quale Alma è la protagonista e scritte dal maestro Stelvio Cipriani, già nomination Oscar per Anonimo Veneziano, medley di successi internazionali degli Abba, Mickael Jackson e Annie Lennox. Ma anche brani scritti appositamente per lei da Paolo Limiti e da Guido e Maurizio De Angelis in ordine “Regalo ad un Amica” è “Incantesimo” sigla dell’omonima fiction di Rai Uno. Non è mancato il momento dedicato alla poesia e un altro dedicato ai ricordi dei grandi dello spettacolo dove Alma ha indossato i panni di Charlot e ha interpretato, danzando e cantando, “Luci della ribalta”, uno tra gli storici brani di Charlie Chaplin.

Un concerto concepito per tutti i gusti e Alma Manera, con la sua voce, ha fatto sicuramente centro. Una serata di grande spettacolo che il pubblico del Teatro di Minsk ha potuto godere con grande interesse e con grande voglia di calarsi, per una sera, nelle sonorità italiane e celeberrime melodie in onore della nostra Italia, ma non solo. Alma Manera incontra il repertorio internazionale così come la canzone d’autore con un suo personale stile e con una voce unica capace di raggiungere “vette alte, come basse” con un temperamento artistico da grande interprete raffinata ed autentica. Una sorpresa finale: un inedito “O’ Sole mio” contaminato dalla Carmen di Bizet. Tutto da ascoltare.

E subito dopo, standing ovation di tutto il teatro.

Utilizzando il sito, accetti l'utilizzo dei cookie da parte nostra. maggiori informazioni

Questo sito utilizza i cookie per fornire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o cliccando su "Accetta" permetti il loro utilizzo.

Chiudi